Merge-IT 2018 – Come la mia agenzia funziona con il Software Libero

Talk al Merge 2018

24 Marzo 2018

In questa data per la prima volta in Italia le community del Software Libero si sono incontrate in un unico luogo per fare network, nerdare e conoscersi.

Merge il nome dell’evento, io c’ero.

C’ero per Industria Italiana del Software Libero di cui, con vanto, posso dire di esserne il Responsabile Marketing.

Cos’è IISL?

Una associazione, una piccola associazione, con grandi progetti.

Cerchiamo di dare una voce ai professionisti del Software Libero, a quelli che sono visti come gli “Smanettoni” perché ti propongono un programma che “non si paga”.

Il Software Libero non è solo usare un programma “Gratis”, è decidere di finanziare il programmatore vicino casa invece della multinazionale che paga le tasse in Irlanda.

E’ scegliere di avere libertà di modificare il programma per cui hai pagato la consulenza (e non la licenza d’uso).

E’ scegliere di mantenere alta la competenza ed il mercato, devo essere sempre più bravo dei miei competitor per avere la tua fiducia.

Il Software Libero non è “Gratis”, ha un costo. In formazione, in competenze, in diffusione, in mentalità.

 

 

Ho avuto un piccolo Talk durante il Merge, ho potuto parlare di come la piccola agenzia che ho fondato insieme a 3 amici ha potuto iniziare a crescere grazie a dei Software Liberi. Qui le slide:Talk torino merge 2018

Ho potuto raccontare di come “convincendo” i miei soci a testare nuovi prodotti abbiamo potuto creare un piccolo sistema di gestione interno molto dinamico e variabile.

Per gestire la fatturazione ho scelto il Invoiceplane. Veloce, ha una bella community dietro, in costante aggiornamento.

Per il workflow e la gestione documentale Nextcloud con un pò di plugin.

Per le modifiche grafiche/video Gimp, Inkscape e Shotcut.

In Quarantadue.Digital scegliamo di investire nelle nostre competenze, scegliamo di dare al cliente una esperienza di libertà, scegliamo di avere la mente sempre aperta al cambiamento.

Nel mondo digitale non puoi aspettare che il mercato si adatti ai tuoi tempi o le tue esigenze, devi costruire il tuo modo di lavorare in base a quello che hai intorno ed adattarti.

 

Ovviamente non poteva mancare quella banda di scalmanati dei Mozillians


p.s. ora ho anche il fratello di Mozzy…

 

 

 

 

 

 

Tu cosa hai fatto questo weekend?

Ipcam, Ubuntu e Firefox…

Un mio cliente ha 5 portatili con Ubuntu Linux 16.04, all’interno della rete è presente una Ipcam.
Fin qui tutto ok, il problema sorge nel momento in cui dal Browser si cerca di visualizzare lo streaming dalla pagina di gestione.
La Ipcam utilizza il codec .mov per il video, ovviamente non visualizzabile nativamente dal sistema.
Dopo vari tentativi e ricerche ho trovato il modo di abilitarlo:
Installare gnome-mplayer
e successivamente scaricare gecko-mediaplayer da qui
https://code.google.com/archive/p/gecko-mediaplayer/downloads

dopo questo riavviare Firefox e magicamente sarà possibile visionare lo streaming video.

GLM